sabato 5 febbraio 2011

Il Karma


Ammetto che tutto ciò in certe situazioni possa essere molto difficile da mettere in pratica...io stessa faccio fatica a provare "benevolenza" verso chi non fa lo stesso con me, ma bisogna anche ammettere che è facile voler bene e chi ci vuole bene. Non faccio fatica invece, a voler bene ad ogni altra forma di vita animale, anche la più piccola. Questa è una cosa che mi ha sempre caratterizzata, fin da piccola, quando salvavo le piccole farfalline notturne dall'acqua o altro, prendendole tra le mani e portandole in salvo. Ultimamente avevo un pò dimenticato queste cose che per alcuni saranno esagerate ma rileggendo determinati libri ho riflettuto sul karma...
Il Karma è  il principio di "causa-effetto", ovvero un principio di concatenazione secondo il quale ogni azione provoca una reazione, vincolando, per alcune di esse, gli esseri senzienti al saṃsāra (il ciclo di morti e rinascite).
Questo significa che, seguendo questa filosofia e dandola per buona, se una persona maltratta un animale, nella prossima vita potrebbe reincarnarsi in quell'animale, appunto per capire cosa si prova. 
Non sò se la reincarnazione esista o meno, e così il karma, ma penso che comunque quest'idea sia un modo per farci riflettere su tutti gli esseri viventi che ci circondano. E' per questo motivo che sto facendo un'esperienza nuova, che mai avevo considerato di fare.


Odio le pellicce perchè le considero una crudeltà dettata sol dalla vanità umana. Ma ho sempre pensato che mangiare 
carne e pesce fosse normale, perchè fa parte della catena alimentare. Ultimamente però mi sto mettendo alla prova...ho iniziato con una settimana da vegetariana...e ora sto per concludere la seconda. In tutta sincerità non sò quanto durerà...ma andrò avanti finchè riuscirò. Se non altro è un modo per mettersi alla prova e per riflettere. Finchè non ci si mette alla prova non ci si rende conto di tante cose e di quanto siamo abituati a certe routine...all'inizio mi dicevo: "ok, niente carne o pesce o salumi...facile!" ma poi mi veniva voglia di tortellini in brodo e "ops, nel ripieno c'è la carne!" e allora lì a controllare che il ripieno fosse a base di erbette...persino il dado da brodo dev'essere vegetale...persino la tartina che prendete quando fate l'aperitivo non deve contenere affettati, o il sugo con cui prepari le lasagne...ecco, piccoli accorgimenti di cui ti rendi conto solo se ti metti alla prova!


Vorrei soffermarmi su un'altima cosa...sempre per il rispetto degli animali, vorrei darvi un consiglio: acquistate solo uova provenienti da allevamento a terra oppure biologiche. Quelle provenienti da allevamenti in gabbia (o batteria) sottopongono le galline a torture atroci e i piccoli pulcini maschi a morti orribili.
Le uova provenienti da allevamenti in gabbia sono contraddistinte dal numero "3" all'inizio del codice, comunque in genere c'è scritto sulla confezione. 
Pensateci, con pochi centesimi in più risparmierete sofferenze atroci a delle povere bestioline...inoltre le uova biologiche e da allevamento a terra si trovano anche in alcuni discount!
Vi linko la pagina della LAV dove spiega tutto, i video sono molto crudi...ma per questo rendono bene l'idea.



LAV

2 commenti:

  1. Brava!!!
    Complimenti per il tuo impegno.
    Poveri pulcini.
    Come si può essere così crudeli? Come può quella gente che lavora in quei capannoni, tornare a casa la sera, magari dai loro figli piccoli e non sentirsi in colpa per le crudeltà compiute al lavoro, su quelle povere bestioline innocenti, alle quali viene tolta la vita, non appena nascono, senza alcuna pietà?!
    Io non potrei lavorarci nemmeno per 1 secondo.

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  2. Ciao, Anna, interessante questo post, come gli altri, perr questo ho deciso di premiarti... parli sempre di cose interessanti anche se, a volte, difficili da mettere in pratica... passa dunque nel mio blog, c'è una cosina per te... A presto, Angela

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